Incutere paura, quindi spaventare le persone è il modo più efficace per manipolarne il pensiero, la parola e le conseguenti azioni.
Ci sono molti casi nella storia, dove possiamo notare, che i detentori del potere, per riuscire a mettere in pratica e realizzare i loro piani, lo hanno fatto impaurendo i popoli e lo stiamo vedendo anche nel presente.
Questo però, può riuscire grazie allo strumento primario e indispensabile per fare in modo che tutto ciò si verifichi; i media.
Portando l’opinione pubblica a considerare i media come unica fonte di informazione, senza dubitare della loro veridicità e senza verificare le informazioni diffuse, il gioco è semplice e facilmente fattibile.
Questo perché direzionando le persone verso un’unica strada di pensiero e di azioni, viene automaticamente negata la possibilità al dibattito e al confronto costruttivo; praticamente una vera e propria dittatura mediatica.
E’ come se di una vicenda, si ascoltasse una sola “campana” e poi si ragionasse di conseguenza: il pensiero e le convinzioni che ne conseguirebbero, altro non potrebbero essere, che condizionati al 100%.
Per poter mettere in pratica il pensiero critico è necessario avere davanti agli occhi tutte le informazioni disponibili su una determinata vicenda, quindi, ascoltare tutte le campane e solo dopo effettuare ragionamenti.
Per vincere la paura, esiste un solo modo: la conoscenza e questo è il modo più corretto per acquisirla.
Studiare e verificare ogni informazione, senza dare mai nulla per scontato e utilizzare il proprio pensiero in maniera critica, porta alla conoscenza della verità e quindi a sconfiggere qualsiasi tipo di paura indotta.
Una volta compresi i meccanismi con cui viene indotta la pura, attraverso i teatrini mediatici e le manipolazioni del linguaggio, dei dati e dei fatti stessi, non sentiremo più nessuna paura dentro di noi.
Si chiama consapevolezza, l’unica vera arma che consente di cambiare le cose; se mai qualcosa nella storia è cambiata è stato per il coraggio che certe persone hanno avuto e acquisito attraverso la consapevolezza.
Riescono a incutere paura solo alle persone inconsapevoli, quindi è necessario diffondere consapevolezza e fare uscire le persone da quei “recinti percettivi” all’interno dei quali vengono tenuti rinchiusi.
Il trucco che viene utilizzato è quello di fare sentire libere le persone, mentre sono rinchiuse all’interno di un qualcosa che non possono percepire e quindi senza consapevolizzarne l’esistenza e il reale pericolo.
La libertà è un’altra cosa, ma per ottenere una libertà fisica è indispensabile prima di tutto conquistare quella intellettuale; ci vuole volontà e impegno, ma si può fare e per la nostra libertà, ne vale sicuramente la pena.