Il rejuvelac è una preparazione che può essere gustata come bevanda depurante e digestiva, oppure come starter per altre preparazioni, come formaggi vegetali.
Può essere realizzata con tutte le tipologie di cereali o pseudo-cereali, come grano, riso, avena, quinoa, segale, orzo o miglio.
Di seguito il procedimento per la realizzazione di un rejuvelac, che avviene per fermentazione.
Mettere in ammollo in un vaso di vetro pieno d’acqua 100 gr. di cereale, coprire il vaso con una garza e fare riposare per 12 ore.
Trascorso questo tempo, fare scolare l’acqua e riempire nuovamente sempre con acqua.
Ripetere l’operazione nei giorni successivi per due volte al giorno, fino a che si vedranno apparire i primi germogli.
Una volta apparsi i germogli, coprire il vaso con un tappo ermetico e lasciare riposare il composto a temperatura ambiente per 2/3 giorni, comunque, finché si vedrà apparire della schiuma e l’acqua sarà diventata torbida.
A questo punto, il rejuvelac è pronto; sarà solo necessario recuperare il liquido all’interno di un contenitore e conservarlo in frigorifero.
Il rejuvelac in frigorifero, si conserva perfettamente anche per una settimana.
In estate, questo processo può richiedere anche meno di 24 ore a seconda della temperatura.