I segreti per ottenere delle carotine fritte croccanti fuori, morbide dentro e che non si rammolliscano sono 4:

– tagliarle molto sottili;
– eliminare l’amido;
– friggerle nel minor tempo possibile;
– salarle poco prima di gustarle.

Mondare, sbucciare le carote e tagliarle a striscioline molto sottili.

Metterle poi una ciotola e lasciarle immerse nell’acqua per almeno 3 o 4 ore, ma potendo, sarebbe meglio un’intera notte.

Scolare le carote e asciugarle perfettamente.

Riporle in un sacchettino gelo e congelarle.

Questo procedimento è necessario per creare lo shock termico, che permette alla carotina di essere croccante fuori e morbida dentro, ma anche per averle sempre a portata di mano, pronte da friggere.

Se dovete friggerle subito, evitate il congelamento; il risultato non sarà proprio lo stesso, ma sarà comunque soddisfacente.

Mettere le carote congelate nell’olio bollente; meglio se si utilizza una friggitrice, diversamente è meglio non utilizzare padelle, ma pentole facendo in modo che le carotine galleggino nell’olio.

A leggera doratura, metterle a scolare in una scodella con della carta assorbente e salarle ancora calde e servire.