Significato di democrazia: POPOLO AL POTERE.
Art.1 della Costituzione italiana:
“L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.”
Ma come fa un popolo a essere “sovrano”, se deve lavorare per vivere?
Normalmente gli schiavi lavorano e il sovrano ne gode i benefici.
Quindi chi sono gli schiavi?
Ciò che si deve intendere da quelle parole è che il popolo deve fondare il proprio benessere, inteso come quello di tutti in egual misura, contribuendo in prima persona al raggiungimento di tale obiettivo affinché questo si realizzi, mettendoci del lavoro, ma che sia utile alla società, ovvero che realizzi quella condizione, dove tutti possano avere i beni primari necessari alla vita e che ci sia qualcuno che gestisca la cosa, senza mai allontanarsi dall’obiettivo stesso.
Queste sono le “forme e i limiti della Costituzione”, ovvero, non utilizzare mai la sovranità del popolo, per trarne vantaggi personali a scapito del popolo stesso; proprio ciò che giornalmente viene fatto!
Se ci facciamo caso, nell’Art.1 della Costituzione, la parola DENARO non compare e non è nemmeno sottintesa.
Definizione di “Repubblica”:
“Forma di Stato di carattere rappresentativo in cui l’organo supremo, il Capo dello Stato, viene eletto o direttamente dal corpo elettorale o dai membri del parlamento.”
Dal latino “res publĭc”, composto dal prefisso “res”, “cosa” e dal suffisso “publĭc”, “pubblica”, ovvero, “cosa pubblica”.
Analizziamo adesso il concetto di “democrazia”.
Definizione di “democrazia”:
“Forma di governo in cui il potere viene esercitato dal popolo, tramite rappresentanti liberamente eletti, detta indiretta o rappresentativa.”
Oppure:
“Democrazia diretta, forma di esercizio del potere da parte del popolo senza intermediari.”
Dal greco “dēmokratía”, composta dal prefisso “dêmos”, ovvero “popolo” e dal suffisso “kratéō”, “comando”; quindi:
Democrazia = POPOLO AL COMANDO!
Sapevamo di poter addirittura scegliere, se affidarci a dei rappresentanti o esercitare la nostra sovranità in totale autonomia?
La cosa che sovviene subito è come sia possibile che una “Repubblica”, visto che sono i membri del parlamento a eleggere il Capo dello Stato, possa essere “democratica”, ovvero, con il “popolo al comando”.
Quindi, il popolo elegge i propri rappresentanti, che a loro volta eleggono il Capo dello Stato; questo è effettivamente ciò che accade, ma non ha niente a che vedere con il concetto di “democrazia”, perché se chi comanda è il popolo, dovrebbe essere lo stesso a prendere tutte le decisioni.
A parte questo, il problema sta sempre a monte, perché ciò che fa credere al popolo di esercitare la propria sovranità è un meccanismo che prevede che chiunque vada al potere, anche se eletto dal popolo, prenderà ordini da chi si trova più in alto nella famosa piramide, perché chi comanda davvero, coloro che detengono il potere assoluto; sono quelli che creano e gestiscono il denaro.
Quindi, anche negli Stati Uniti, dove è effettivamente il popolo a eleggere direttamente il Presidente, accade la stessa cosa, una semplice illusione di esercitare la sovranità popolare.
In realtà, ciò che invece accade è che il popolo è schiavo e ciò che lo fa essere schiavo è il fatto che l’Italia sia una Repubblica “fondata sul lavoro RETRIBUITO”; un qualcosa che automaticamente sancisce, ciò che vale per tutti i popoli del Mondo, ovvero che la vita di tutti è FONDATA SUL DENARO e quindi è chiaro che la sovranità, non può e non potrà mai essere del popolo, ma solo ed esclusivamente di chi crea e gestisce il denaro.
Questo significa, che la Costituzione di qualsiasi Paese nel Mondo è solo una gran parolona per riempirsi la bocca e niente di più.
Allora qual è la verità?
Non esistono fascismo, comunismo, socialismo, capitalismo o quant’altro; ciò che impera sul Mondo intero è il MONETARISMO.