Si tratta di un procedimento lungo e laborioso, ma se proverete a farlo, vedrete che ne sarà valsa la pena.
Per prima cosa preparare il pastello.
In una terrina unire la farina, il sale, l’acqua e amalgamare bene fino a quando l’impasto diventerà omogeneo e un po’ appiccicoso.
Metterlo poi a riposare per almeno un’ora, avvolto nella pellicola, per non farlo seccare.
Nel frattempo, preparare il panetto.
Amalgamare il burro vegetale con la farina e, sempre avvolto nella pellicola, mettere il tutto a riposare in frigorifero per almeno mezzora.
Trascorsa la mezzora, riprendere il panetto e stenderlo con un mattarello, in mezzo a due fogli di carta forno, dando uno spessore di circa 3 millimetri e formando un rettangolo di 1/3 più piccolo, rispetto a come stenderemo il pastello.
Riprendere il pastello, stenderlo con un mattarello fino a ottenere una forma rettangolare di un 1/3 più grande di come abbiamo steso il panetto.
Adagiare il pastello sopra al panetto precedentemente steso, piegare il tutto in una piega a 4 e stendere di nuovo con il mattarello.
Ripiegare di nuovo con piega a 4 e mettere il tutto a riposare in frigorifero avvolto nella pellicola per 40 minuti.
Riprendere l’impasto e ripetere l’operazione di stesura con il mattarello, di piega a 4 e il riposo in frigorifero per 40 minuti per 4 volte.
Prima di utilizzare la pasta sfoglia ottenuta, lasciare riposare l’impasto fuori dal frigorifero, sempre protetto dalla pellicola per almeno 15 minuti.
Per autoprodurre il burro vegetale, seguire le indicazioni contenute nella relativa ricetta, che potete trovare a questo Link.