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Acquisire uno stile di vita Vegan è una scelta semplice e ben motivata; una scelta di vita, che porta benessere a tutti gli esseri viventi del Pianeta e al Pianeta stesso. E’ una scelta di rispetto, di crescita e di evoluzione, dalla quale non si sente mai la necessità di tornare indietro. Ma è anche una scelta da compiere informati e consapevoli. Questa pagina, ha l’intento di accompagnarvi verso la scelta Vegan, partendo dai primi passi da compiere, così che lo scoraggiamento della non conoscenza, che può sorgere all’inizio, scompaia in breve tempo. Non è nostra intenzione fare da guida a nessuno; non abbiamo guru e non siamo i guru di nessuno; il nostro lavoro, mira a donare autonomia intellettuale, divulgando una corretta informazione e riportando la nostra esperienza. La cosa più importante è quindi l’informazione. La corretta informazione è la fase principale che porta a una reale scelta di coscienza. Ogni approfondimento è lasciato alla volontà personale.
Capire la scelta Vegan
Non si diventa Vegan per caso o per moda e nemmeno si deve pensare, che sia una scelta folle o estremista come molti credono; si tratta di una scelta ben ponderata e ben motivata. Quindi, la prima cosa da fare è capire cosa porta una persona a effettuare tale scelta. Si tratta di un cambiamento radicale nel modo di pensare, di vedere certe cose e di conseguenza di agire. E’ una scelta legata alla giustizia e al concetto di rispetto della vita, che è universale e non circoscritto. E’ utile quindi leggere tutte le pagine di questo sito e di altri validi, che trattano seriamente gli stessi argomenti e anche confrontare quelle che sono state le scelte compiute fino a oggi, seguendo la voce della coscienza, che conosce sempre cosa è bene e cosa è male. Ma è un cambiamento che porta benessere e lo si percepisce fin da subito.
Leggere libri e visionare film documentari
Al fine di consapevolizzare la gente, sono stati prodotti dei film documentari, che in maniera tangibile e inequivocabile, documentano, appunto, cosa accade negli allevamenti intensivi, nei macelli, nei laboratori di sperimentazione, nelle industrie di produzione di cibo animale, gli effetti sulla nostra salute e molto altro. Il tutto, supportato da ricerche scientifiche, che per molto tempo, sono state tenute nascoste, per non ledere gli interessi delle grandi aziende produttrici, che effettivamente, oggi, hanno subito delle grosse perdite; e ben venga! Secondo le leggi del mercato, si tratta di cambiare la domanda, per fare in modo che cambi l’offerta, ma secondo i principi del Veganismo, lo stesso non deve essere un business, bensì un modo per agire coscienziosamente, uscendo dai canoni sconsiderati del sistema.
Il confronto costruttivo
Chi ha fatto la scelta Vegan, ha un vantaggio rispetto a chi non l’ha fatta: essendo stato a suo tempo “onnivoro”, può effettuare un confronto. Quindi è utile partecipare a gruppi di Vegani o dialogare, se preferite, con uno o più di questi, per approfondire la loro esperienza e capire le loro motivazioni. In effetti, le motivazioni che portano alla scelta Vegan sono etiche, salutistiche e ambientaliste per tutti, ma dietro a queste “macro aree”, si distinguono l’esperienza e la sensibilità personale. Il confronto costruttivo quindi, sarà un elemento utile nella scelta Vegan, in quanto potrà far fuoriuscire in voi, sentimenti, stati d’animo ed emozioni, che non pensavate mai di poter provare, almeno, non in un tale contesto. E se lo riterrete utile, anche noi di Vegan Channel siamo a vostra disposizione per eventuali chiarimenti.
Conoscere le proprietà degli alimenti
Cosa si intende per “alimenti” e per “proprietà nutrizionali”? Innanzitutto, occorre specificare, che un alimento è ciò che nutre, senza compromettere la salute. Tutto ciò che assunto moderatamente può non far male e se si esagera invece si, non può essere considerato alimento. Ciò che si introduce nel nostro corpo, o fa bene o fa male, la via di mezzo è solo un espediente commerciale, quindi, deve nutrire e fare bene. I vegetali sono l’unica fonte sana al 100% di tutti nutrimenti di cui il nostro organismo necessita, senza grassi né colesterolo o chissà cos’altro. Il nutrimento, per essere tale, deve essere vivo e non può derivare da sofferenza e morte. E d’altronde, se ci pensiamo bene, nutrirsi di ciò che è vivo e che contiene la vita, come un frutto coi suoi semi, dona vitalità e salute; e cosa può donare ciò che è morto e che ha sofferto?
Il momento della transizione
Il momento del passaggio vero e proprio a uno stile di vita Vegan, non è assolutamente traumatico, come molti vorrebbero far credere. Questo, sotto qualsiasi punto di vista si possa analizzare la cosa. Si tratta solo di prendere una decisione e di seguire le indicazioni fornite dai principi del Veganismo e i benefici, inizieranno a manifestarsi fin da subito. Nessuno costringe o convince qualcuno a diventare Vegano, arriva semplicemente il giorno in cui lo si diventa, perché i tempi sono maturi. Così si inizia a valorizzare i vegetali, considerati prima, solo una guarnizione o un contorno e si scopre quante cose si possono fare in cucina. Ogni Vegano nel mondo salva più di 400 vite ogni anno e questo non è solo motivo di grande orgoglio, ma un chiaro segnale, che si sta facendo la cosa giusta.
Provare prodotti sostitutivi
Può capitare, che inizialmente si senta la mancanza di certi sapori. E’ utile, in questi casi, provare prodotti sostitutivi, che riproducono perfettamente quei sapori, in maniera vegetale. Affettati vari, wurstel, formaggi ecc., che potete trovare in commercio nelle aree dedicate ai prodotti Vegan di supermercati bio e non. Ma questa, se capiterà, sarà solo una piccola fase iniziale; quando il palato si sarà disintossicato, le papille gustative si saranno decostipate e il vostro gusto sarà diventato più raffinato e sensibile, inizierete a sentire certi gusti e certi odori, per ciò che realmente sono e vi disgusteranno. Inizierete così a sentire i veri gusti dei vegetali, anche sconditi e crudi e ad apprezzarli sempre di più. Il passo successivo, sarà voler essere capaci di produrre un’ottima cucina Vegan.
Pietanze Vegan di per sé
Un ottimo inizio è sicuramente quello di considerare ed elencare tutte le pietanze che, così come nascono e vengono gustate, non contengono ingredienti di origine animale. Ce ne sono talmente tante; basti pensare a tutte le volte che le abbiamo gustate, senza pensarci e senza categorizzarle come Vegan. Minestroni, primi di verdure o di funghi, zuppe, legumi ecc. Quando farete questo, inizierete a rendervi conto, di come scegliere di nutrirsi in maniera naturale, non sia una chiusura e una rinuncia, come molti pensano o vorrebbero trasmettere, ma una grande apertura, mentale e culinaria. E ritroverete, pietanze di cui andate ghiotti e alle quali non dovrete rinunciare, continuando a gustarle così come sono e che magari è passato tanto tempo dall’ultima volta che le avete gustate.
Veganizzare le pietanze
Anche se l’alimentazione e la cucina Vegan, prevedono una concezione delle preparazioni diversa rispetto a quella tradizionale, per iniziare e rendere più facile l’approccio è possibile produrre le stesse pietanze che siamo abituati a preparare, sostituendo gli ingredienti di origine animale, con altri di origine vegetale. Una scelta, che non deve essere casuale, ma che riproduca la pietanza, in maniera equilibrata, rispettando profumi, colori e sapori, senza però imitare quelli della cucina classica. L’esperienza sarà la vostra più grande amica e insegnante, in quanto sperimentando le ricette, oltre che scoprire molti sapori nuovi, proverete un senso di diletto e soddisfazione mai provati prima. Le cose semplici sono sempre le più buone, ma “semplice” non vuol dire “facile”; è sempre opportuno ricordarlo.
Scopri l'autoproduzione
Una delle grandi soddisfazioni, che si possano provare, quando ci si adopera all’interno dello stile di vita Vegan è riuscire a produrre delle pietanze, totalmente con le proprie mani. Questo è possibile imparando ad autoprodurre tutti gli ingredienti, che normalmente troviamo in commercio. Formaggi vegetali, seitan, dadi, legumi germogliati; oppure il pane o la pasta fresca, ma anche detersivi e cosmetici. Autoprodurre, evita di assumere prodotti industriali, che anche se vegetali, possono contenere conservanti e altre sostanze nocive. E non ultimo, ci consente di risparmiare parecchi soldi, perché per i soliti motivi di puro business, per scoraggiarne l’acquisto e farli apparire come “capricci per ricchi”, i prodotti bio e Vegan, anche se subiscono meno lavorazioni degli altri, sono sempre più cari.
Iniziare a sperimentare
Sperimentare è un buon passo per aumentare la propria conoscenza con la cucina Vegan e dare spazio alla fantasia e alla creatività. Sarà una cosa automatica e naturale e un’ulteriore conferma, di come passando alla cucina Vegan, si apra un mondo nuovo e molto più ricco di possibilità, rispetto a quella tradizionale. Naturalmente, gli eventuali insuccessi iniziali non devono scoraggiare, ma motivare ulteriormente a fare sempre meglio. Così, arriveranno le prime vostre ricette perfette, ottenute con la vostra testa, le vostre mani e la vostra volontà. I veri Chef, non sono quelli che vediamo in TV; i veri Chef, sono quelli che, sono in grado di produrre cibo sano nelle quattro pareti della propria cucina. Che poi, tutti questi “Chef stellati”, ex perfetti sconosciuti, attori di farse televisive, sono “stellati” da chi?
Conosci la cucina Vegan
E arriva il momento in cui la cucina Vegan, non avrà per voi più segreti. Ci piace dire così, anche se sappiamo bene, che in cucina, come in molte altre situazioni della vita, non si finisce mai di imparare, specialmente in quella Vegan che è più complicata di quella tradizionale. Così conoscerete le metodiche di preparazione più disparate, imparerete ad abbinare i vegetali per creare pietanze equilibrate e a condire con le spezie. Verrete a conoscenza di molti vegetali di cui non sapevate dell’esistenza e sarete curiosi di provarli e di abbinarli come la vostra esperienza vi saprà suggerire. Tutto questo, fino ad arrivare a produrre dei veri e propri manicaretti, costituiti da delizie davvero ricercate e sfiziose. E vedrete, che le persone che magari all’inizio, avevano la puzza sotto il naso, cambieranno radicalmente i loro atteggiamenti.
Abbigliamento e detersivi Vegan
Acquisire uno stile di vita Vegan, significa porre delle attenzioni, non solo all’alimentazione, ma anche a come ci si veste e a quali prodotti utilizzare per lavaggi e pulizie. Non si indossano pelle, cuoio, lana, seta e tutti gli altri tessuti derivati da animali. Esistono ormai in commercio molti prodotti che imitano perfettamente tali tessuti, come similpelle e acrilici, mentre è concesso il cotone. Allo stesso modo, non utilizziamo detersivi testati su animali o inquinanti per l’ambiente, valorizziamo aceto, bicarbonato di sodio o altri prodotti dove sia specificatamente riportato quanto sopra descritto. Forse qualche anno fa, tutto questo complicava un po’ il tutto, ma oggi, questi prodotti si trovano molto più facilmente. E se abbiamo compreso l’importanza dell’autoproduzione, sarà anche divertente creare i nostri prodotti.
Avvertenze e raccomandazioni
Nella parte di questo sito web dedicata alle ricette, potrai trovare centinaia di idee per le tue pietanze, ma prima di iniziare qualsiasi preparazione, leggi le informazioni contenute nel link Legenda. Troverai delle indicazioni utili, che abbiamo riunito in questa pagina, per non appesantire le ricette, ripetendo sempre i medesimi dettagli. Si tratta di informazioni fondamentali alla buona e sana riuscita delle preparazioni, quindi leggile con molta attenzione e mettile in pratica con precisione e disciplina. Come ulteriore aiuto per comprendere le basi della cucina Vegan, potete seguire il Corsi di cucina Vegan, realizzati da Vegan Channel. E per la vostra salute, in caso di lievi problemi, rivolgetevi a medici Vegani, perché sono gli unici, che vi possono aiutare senza imbottirvi di inutili farmaci.
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Diffondi correttamente il Veganismo
Ora che sei Vegan, ti verrà una voglia sfrenata di diffondere tutto ciò che hai appreso e fatto tuo; fallo in tutta tranquillità, ma tenendo presente alcuni aspetti molto importanti della cosa.
Diffondere significa sensibilizzare, non inculcare e nemmeno offendere come purtroppo fanno molti; ognuno vive il proprio percorso di vita, che va rispettato e la consapevolezza la si acquisisce volontariamente, quando i tempi sono maturi.
Partecipa a forum e a gruppi di social network, dove si affrontano certi argomenti e condividi educatamente e rispettosamente tutto ciò che ritieni utile alla causa.
Tieniti sempre informato/a su tutte le novità che riguardano lo stile di vita Vegan e non smettere mai di confrontarti con te stesso/a e con gli altri.
Verifica sempre ogni notizia che senti o che leggi, qualsiasi sia la fonte e condividila solo quando sarai certo/a della sua veridicità.
Anche se sai di esserti schierato/a dalla parte giusta, conserva sempre la tua umiltà e dimostrati comprensivo/a verso coloro che non ci sono ancora arrivati; ognuno segue il suo percorso di vita e questo, va rispettato.
Vivi, per quanto sia possibile, nella maniera più serena anche quando dovrai affrontare persone che ti deridono o ti dileggiano, arrivando anche a sminuire il Veganismo con termini offensivi; non scendere mai al loro livello, non è colpa loro, ma del retaggio che hanno acquisito, attraverso le manipolazioni e i condizionamenti del sistema.
Tutto è collegato, quindi essere Vegan, ti deve portare ad approfondire e diffondere, molti altri argomenti e materie riguardanti la società e il mondo in cui viviamo.
E ricordati sempre di non sentirti mai arrivato/a alla conoscenza totale di qualcosa; chi vive di certezze in un mondo dove non ve ne sono, vive di illusioni, ripetendo come pappagalli, tutto ciò che sentono dire di istituzionale e di mediatico.
Quando qualcosa non la si può sapere è meglio rimanere nel dubbio, ma sempre studiando.
Benvenuto/a nel mondo Vegan!