Un'attenzione maniacale
La preparazione di un risotto, in tutte le sue fasi, necessita di numerose diverse attenzioni rispetto a qualsiasi altra pietanza.
Dal brodo vegetale, al soffritto, passando dalla cottura, fino alla mantecatura, la presentazione e perfino la degustazione, tutto deve essere veramente perfetto.
Le infinite possibilità
Il risotto ha la particolarità di poter essere realizzato in infiniti modi e utilizzando tutti gli ingredienti di cucina esistenti in natura.
Può però anche presentare delle eccezioni o delle diversità nelle fasi di preparazione, negli ingredienti o nelle qualità di riso utilizzate.
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Cenni di storia del risotto
Sulle origini del risotto, esistono molte leggende; probabilmente, nasce intorno al 1500, come piatto povero nelle case dei ceti meno abbienti.
Sarebbe questo il motivo, per cui esistono poche testimonianze su questa preparazione.
La storia del risotto, attraversa i secoli e si perde negli anfratti del Medioevo, venendo riconosciuto tra l”800 e il ‘900.
Alcuni racconti, sostengono che il riso, veniva coltivato già da Assiri e Babilonesi, ma la pratica di cucinarlo, si è diffusa in Italia grazie ai Greci e agli Aragonesi.
Infatti, secondo l’ipotesi spagnola, dopo la conquista di Napoli, da parte degli Aragonesi, il riso, veniva utilizzato come medicinale.
Molte ipotesi e molti racconti, ma sulla vera nascita del risotto, non esiste nulla di certo.
L’unica cosa che sappiamo è che si tratta di una pietanza davvero prelibata, che vale sempre la pena di preparare.