Risotti: la degustazione
Prima di iniziare qualsiasi preparazione, leggere attentamente le informazioni contenute nel link Legenda.
Attenzione alla temperatura
Dopo la mantecatura e la presentazione, il risotto sprigionerà tutto il suo profumo e il nostro olfatto, ne sarà alquanto felice.
Ma il risotto, arriverà molto caldo davanti a noi, quindi, dobbiamo sapere cosa fare per arrivare alla giusta temperatura, innanzitutto per non scottarci e poi, per poter arrivare a sentire il massimo del suo meraviglioso gusto.
Un ottimo metodo per intiepidirlo, man mano che di si degusta è quello di allargarlo con la forchetta, fino a raggiungere i bordi del piatto e poi, soffiando se è necessario, iniziare la degustazione proprio da li.
Poi, una volta passato tutto il bordo, allargarlo nuovamente e continuare la degustazione, ripetendo l’operazione fino alla fine del contenuto del piatto.
Così facendo, otterremo che man mano che la degustazione arriverà alla fine, il risotto che rimane al centro del piatto, rimarrà caldo e avremo la possibilità di gustare tutta la pietanza, alla stessa giusta temperatura.
Assaporare al massimo
Il sapore e la delicatezza di un risotto, sono peculiarità che vanno valorizzate in tutta la loro pienezza.
Ed è per questo, che quando si gusta un risotto è necessario mettere in moto il palato e tutte le papille gustative, per fare in modo che, in quel momento, all’interno della nostra bocca, si generi una festa.
Quindi assaporare lentamente per poter godere di tutta la gioia che questa pietanza può offrire, dagli ingredienti utilizzati, al grado di cottura del riuso e alla sua consistenza.
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Divorare o degustare?
Tutti sappiamo molto bene, che quando ci stiamo nutrendo, qualsiasi sia il pasto in questione è necessario masticare molto bene, perché quella è la prima fase della digestione.
Ma non solo per questo è più conveniente degustare piuttosto che divorare, infatti, se analizziamo il significato del termine, possiamo comprendere l’importanza di assumere la degustazione come abitudine.
Definizione dal dizionario Treccani:
“L’atto del degustare, assaggio o nutrimento di ciò che è pregiato.”
Ecco perché, nel caso di un risotto, che è sempre qualcosa di pregiato, la degustazione è sempre la maniera migliore di trarne tutta la sua meraviglia.