Risotti: la mantecatura
Prima di iniziare qualsiasi preparazione, leggere attentamente le informazioni contenute nel link Legenda.
Ingredienti
- Spezie a piacere (se previste)
- Mandorle tostate grattugiate
- Olio evo o di arachidi
Procedimento
Siamo giunti alla parte finale della cottura del risotto.
Quindi, spegnere il fuoco, aggiungere delle spezie se previste e amalgamare molto bene.
Irrorare con una delicata quantità di olio, spolverare con delle mandorle tostate grattugiate, mescolare energicamente e lasciare mantecare per 5 minuti, coprendo con il coperchio.
Il nostro risotto, la nostra opera d’Arte è pronta per essere presentata, servita e gustata.
Guarda anche
L'amido: un addensante naturale
Il termine “mantecare”, significa “lavorare una preparazione per renderla cremosa”.
Deriva da “manteca”, ovvero il nome di un formaggio prodotto dal 1834; il quale, aggiunto a delle preparazioni calde, fondeva e dava cremosità alle pietanze.
Anche se in termini Vegani questa cosa non interessa, abbiamo la possibilità di dimostrare ampiamente, come non siano necessari formaggi di alcun tipo, per rendere cremosi, non solo i nostri risotti, ma qualsiasi altra tipologia di pietanza.
Infatti, esistono molti modi per ottenere tale risultato, come per esempio l’aggiunta di un qualsiasi addensante in giusta quantità.
Nel caso dei risotti, non è necessario aggiungere niente, in quanto è l’amido stesso del riso, che rilasciato durante la cottura, funge da addensante; amido, che molto similmente a quello di mais è proprio a tutti gli effetti un vero addensante, utilizzato soprattutto in pasticceria Vegan e non solo.
Si, perché l’iniziale lavaggio del riso, non elimina tutto l’amido, ma solo quello contenuto nella parte esterna dei chicchi.