In una capiente ciotola impastare la farina con l’acqua fino a ottenere un impasto omogeneo.
Sempre con l’impasto nella ciotola, effettuare un vero e proprio lavaggio dello stesso sotto l’acqua fredda, fino a quando tutto l’amido sarà stato eliminato e sarà rimasto solo il glutine.
Ne avrete la conferma, perché l’acqua non risulterà più essere biancastra ma limpida.
Avvolgere il composto ottenuto in un fazzoletto di cotone, bianco e non lavato con detersivi o in una garza elastica sterile, facendo in modo che sia ben stretto.
Mentre facciamo questa operazione, avremo già preparato il brodo facendo soffriggere la cipolla in un filo d’olio, fino a renderla molto scura, per poi fare sfumare il vino e aggiungere tanta acqua quanta ce ne vuole a coprire il fagotto, sale, pepe, le spezie e per ultimo il fagotto stesso.
Dopo aver riportato a ebollizione il tutto, fare cuocere per un’ora e mezza con la fiamma al minimo e il coperchio leggermente spostato per agevolare la fuoriuscita del vapore.
Una volta cotto, estrarre il fagotto dalla pentola, toglierlo dall’involucro, tagliarlo a fette e rimetterlo nel brodo finché non si raffredda completamente.
Utilizzare o conservare in frigorifero sempre immerso nel brodo di cottura.
Si consiglia di non esagerare con il seitan, in quanto si tratta di glutine al 100% e può causare seri problemi di salute.